Partirà a settembre il progetto SMEDATA dedicato al Regolamento (Ue) 2016/679 – Gdpr, nato da una partnership tra il Garante per la protezione dei dati personali italiano e l’Autorità per la protezione dati della Bulgaria, con l’obiettivo di supportare le piccole e medie imprese, i professionisti impegnati nell’adeguamento ai nuovi adempimenti normativi in materia di protezione dei dati personali e i soggetti che operano nella consulenza giuridica.
Il progetto, co-finanziato da fondi della Commissione europea e sviluppato in Italia in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre, prevede una serie di importanti iniziative: l’organizzazione di seminari di formazione e convegni, lo sviluppo di uno strumento di auto-valutazione che aiuti le Pmi negli adempimenti previsti dalla normativa in materia di protezione dati, la realizzazione di una app gratuita, ricca di contenuti informativi, per rendere più semplice e immediato l’aggiornamento e l’informazione degli imprenditori, dei consulenti privacy che supportano le Pmi, oltre che per diffondere la conoscenza dei nuovi diritti garantiti dal Regolamento presso tutti i soggetti interessati.
Gli incontri formativi di SMEDATA prenderanno avvio il 18 settembre da Firenze, per poi proseguire a Salerno (26 settembre), Milano (3 ottobre), Cosenza (22 ottobre), Genova (29 ottobre) e Roma (5 novembre). Le modalità di partecipazione, il programma degli eventi e le informazioni sul progetto saranno disponibili sul sito del Garante per la protezione dei dati personali, alla paginahttps://www.garanteprivacy.it/regolamentoue/formazione/smedata.
Con SMEDATA, specificamente dedicato al settore privato, il Garante Privacy sviluppa ulteriormente l’offerta di formazione già messa in campo con il progetto T4DATA dedicato ai Responsabili della Protezione Dati (Rpd) dei soggetti pubblici.