(Rinnovabili.it) – Il primo aereo elettrico commerciale mai realizzato mondo ha preso il volo. Ci troviamo in Canada e più precisamente a Richmond, dove un de Havilland DHC–2 Beaver a sei passeggeri ha dato prova delle potenzialità della propulsione elettrica sorvolando il fiume Fraser. Il mezzo, un vecchio idrovolante, è stato riqualificato dalla Harbour Air in collaborazione con la società di ingegneria magniX che ha progettato il nuovo motore da 750 CV (560 kW). “Ciò dimostra che l’aviazione commerciale in forma completamente elettrica può funzionare”, ha affermato Roei Ganzarski, amministratore delegato di magniX. “È l’inizio di una nuova era”.
“Oggi abbiamo fatto la storia”, ha aggiunto Greg McDougall, CEO e fondatore di Harbor Air Seaplanes, che per l’occasione ha pilotato l’aereo elettrico. “Sono incredibilmente orgoglioso del ruolo di leader della nostra compagnia nel ridefinire la sicurezza e l’innovazione nel settore dell’aviazione e degli idrovolanti. Il Canada ha da tempo ricoperto un ruolo iconico nella storia dell’aeronautica e far parte di questa incredibile prima mondiale è qualcosa di cui tutti possiamo essere veramente orgogliosi”.
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L’iniziativa è un primo passo importante verso la riduzione dell’impronta di carbonio del settore. L’aviazione civile è, infatti, una delle fonti di emissioni di carbonio a più rapida crescita: nel mondo stanno aumentando i voli mentre le nuove tecnologie propulsive, letteralmente, “stentano a decollare”. E se si considera che volare produce 285 grammi di CO2/km per ogni passeggero (dati dell’AEA), si capisce quanto sia necessario trovare velocemente una soluzione.
In questo contesto, l’esperimento di Harbour Air e magniX è in realtà il test di un progetto più ampio. Le due società hanno firmato all’inizio di quest’anno un accordo di collaborazione il cui obiettivo è quello di realizzare la prima flotta di idrovolanti commerciali completamente elettrica al mondo.