Dal 13 al 15 maggio si terrà la prima dell’evento organizzato da Utilitalia e dedicato ciclo idrico “a monte”. Il 10 ottobre il testimone passerà a Venezia per parlare delle risorse “a valle”
(Rinnovabili.it) –L’acqua è “un elemento centrale nel tessuto sociale, economico e politico del paese, del continente, del mondo. L’acqua è democrazia”, spiegava Nelson Mandela nel 2002 dal palco del vertice Onu sullo sviluppo sostenibile di Johannesburg. Oggi, a 17 anni di distanza, l’oro blu del pianeta continua a essere uno dei temi principali quando si parla di crescita e di futuro. Per questo motivo, dal 2011 a oggi in Italia ha un appuntamento dedicato: parliamo del Festival dell’Acqua, l’evento biennale ideato e organizzato dalla federazione Utilitalia.
La manifestazione, nata 8 anni fa a Genova, è approdata a L’Aquila nel 2013, a Milano nel 2015 e a Bari nel 2017 seguendo però la stessa mission: promuovere la sostenibilità e l’innovazione tecnologia applicata al settore idrico. E per questa quinta edizione, il Festival dell’Acqua si fa addirittura in due. Il primo appuntamento è quello organizzato dal 13 al 15 maggio a Bressanone (Bolzano): una tre giorni di riflessioni e approfondimenti con relatori nazionali e internazionali ed esperti del settore, per parlare del ciclo idrico “a monte”, spaziando dalla normativa di settore alle tematiche connesse a clima e sviluppo sostenibile. L’evento è gemellato con il “Water light festival”, una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto che dal 9 al 15 maggio trasformerà il centro di Bressanone.